WindTRE: dal 01 febbraio stop ai servizi VAS a pagamento
WINDTRE informa che dal 1 febbraio 2022 i servizi VAS ad acquisto singolo, c.d. one-shot, di cui al Codice di Condotta per l’offerta dei Servizi Premium (CASP 4.0), non saranno più acquistabili sulla propria rete. Il blocco fa seguito a quello del 01 gennaio 2022 con il quale sono stati bloccati sulla rete Windtre i servizi VAS in abbonamento.
Vas è l’acronimo di “Value added service” con il quale si chiamano (e si pagano anche profumatamente) tutti i servizi a sovrapprezzo, detti anche “a contenuto” o “premium”. Quei servizi forniti da soggetti terzi e non direttamente dalle compagnie telefoniche e che in molti casi possono essere attivati sullo smartphone per errore o quasi senza saperlo, salvo poi vedersi addebitare il costo sull’abbonamento o scaricando il credito residuo della carta prepagata.
I servizi VAS saranno bloccati da Windtre con l’esclusione dei seguenti servizi che rimarranno disponibili:
- televoto
- donazioni solidali
- donazioni a partiti politici
- servizi bancari
- mobile ticketing per il trasporto pubblico e per i parcheggi
- servizi postali privati e quelli rientranti nel servizio universale postale
- servizi elettronici di recapito certificato e servizi di posta elettronica certificata
In ogni caso, il Cliente può in qualunque momento decidere quali categorie di servizi premium bloccare/sbloccare tramite chiamata al servizio clienti 159 o secondo gli altri punti di contatto con Windtre.
Dopo aver richiesto lo sblocco o un nuovo blocco, ti verrà inviato il relativo messaggio di conferma. Nel caso tu sia minorenne, la richiesta di blocco/sblocco deve essere effettuata dai tuoi genitori o da chi ha la potestà genitoriale. Potrai sempre, attraverso l’Area Clienti o dall’App, visualizzare lo stato del barring o meno.
L’Agcom, grazie anche al contributo delle associazioni di consumatori tra cui quello di Altroconsumo che aveva più volte denunciato il rischio-Vas, ha stabilito che sulle nuove Sim deve essere impostato un blocco di default per i servizi premium che potrà essere rimosso solo dall’utente.
La nuova procedura di attivazione permette inoltre di provare e documentare il consenso espresso dell’utente. Il blocco riguarda i servizi che prevedono l’erogazione di contenuti digitali sia via Sms che via Mms o tramite mobile internet, con addebito su credito telefonico o in bolletta.
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