Fibra Telecom

Nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche

Babbo Natale porterà a tutti gli utenti di telefonia il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche. Un aggiornamento rispetto a quello obsoleto del 2003 imposto dall’Unione Europea, che contiene diverse cose interessanti.

Il nuovo Codice è in gazzetta ufficiale del 09/12/2021 ed entra in vigore il 24 dicembre 2021.

A seguito delle nuove norme i fornitori di telefonia fissa e mobile dovranno cambiare un po’ le loro abitudini e gli utenti saranno un po’ più tutelati.

Vediamo quali sono le novità più interessanti.

nuovo codice delle comunicazioni elettroniche

Contratti da 12 a 24 mesi

Le compagnie telefoniche dovranno predisporre almeno un’offerta con vincolo da 12 mesi, e in generale non potranno più imporre contratti con durata superiore ai 24 mesi. 

Ogni contratto, comprese le rate di apparati, dovrà durare massimo 24 mesi “con l’obbligo di prevedere che tra le offerte commerciali almeno una abbia una durata massima iniziale di 12 mesi”.

Adesso com’è noto ci sono offerte anche con durata 48 mesi, con rate da pagare – per router o smartphone inclusi nel contratto – anche dopo la disdetta. Una situazione che secondo le associazioni consumatori e l’Antitrust non era ottimale, perché ne venivano bloccati il cliente e la concorrenza. Si capisce subito che questa norma ha un risvolto anche negativo: il possibile aumento del costo della singola rata per poter pagare in 12 o 24 rate un prodotto molto costoso .

Vincoli ai Rinnovi e tariffe nuove

A scadenza di contratto, prima di fare intervenire qualsiasi proroga automatica, le compagnie telefoniche devono informare l’utente almeno con due mesi d’anticipo della scadenza, sia riguardo la fine dell’impegno contrattuale sia in merito alle modalità di recesso dal contratto.

Inoltre dovranno offrire agli utenti informazioni in merito all’esistenza di migliori tariffe almeno una volta all’anno.

In caso di modifica delle condizioni contrattuali le compagnie telefoniche informeranno gli utenti con un preavviso non inferiore a trenta giorni e comunicano all’utente anche del diritto di recesso dal contratto. A tal proposito, non si incorrerà in alcuna penale né in ulteriori costi di disattivazione se non accettano le nuove condizioni.

L’utente a seguito della modifica delle condizioni contrattuali ha diritto di recedere dal contratto entro sessanta giorni (invece di 30 giorni come fino ad adesso). Il termine si conta dall’avvenuta comunicazione di modifica delle condizioni contrattuali.

Tutela dei Consumatori

Il Codice garantisce la tutela dei consumatori imponendo alle compagnie telefoniche l’obbligo di fornire ai consumatori una sintesi contrattuale concisa, di agevole lettura e gratuita, contenente le informazioni principali sui termini del contratto e redatta seguendo un formato standard. Il documento dovrà seguire un formato standard. Pur non sostituendo il contratto vero e proprio, la sintesi svolge un ruolo fondamentale per l’informazione all’utente. 

Con l’obiettivo anche di garantire l’armonizzazione a livello europeo per quanto riguarda le tariffe verranno definite le tariffe uniche massime di terminazione per le chiamate vocali su reti mobili e fisse a livello europeo, da imporre a tutti i fornitori di chiamate vocali.

Fibra per tutti

A partire dall’entrata in vigore del nuovo codice non sarà più possibile impedire il cablaggio in fibra di condomini o zone residenziali senza un valido motivo. Il Comune, con il regolamento edilizio, o il vicino di casa non possono opporsi all’installazione “di antenne, di sostegni”, nonché il “passaggio di condutture, fili o qualsiasi altro impianto, nell’immobile di sua proprietà occorrente per soddisfare le richieste di utenza degli inquilini o dei condomini”. In caso di danni, sarà compito dell’operatore ripristinare il tutto. E ovviamente i lavori non dovranno intaccare ermanentemente l’aspetto esteriore dell’immobile.

Da gennaio 2022 i nuovi edifici o quelli che subiscono interventi dovranno avere un attestato di compatibilità “digitale”, per la banda ultra larga, rilasciato da un tecnico.

Nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche ultima modifica: 2021-12-23T17:24:55+01:00 da FissoaPoco

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