Siamo ancora tutti clienti Telecom, quando c’è da installare una nuova linea

Siamo ancora tutti clienti Telecom, anche se ci sono clienti riconosciuti e clienti fantasma .

Fino a che Telecom avrà il monopolio e gestirà l’ultimo miglio, ossia il collegamento tra casa nostra e la centralina, nessuno potrà veramente dire addio all’ ex monopolista (ex fino ad un certo punto).

E Telecom ci tiene tutti in ostaggio, operatori di telefonia e loro clienti.

Io sono cliente Infostrada, in ULL, ossia con centralina Infostrada . Ho cambiato abitazione e richiesto il trasloco della mia linea All Inclusive Unlimited .

Nella nuova abitazione non c’era mai stato telefono e quindi era necessario fare il collegamento .

Il collegamento, richiesto da Infostrada, lo fa Telecom .

Come lavora Telecom

Era iniziato tutto nel migliore dei modi, visto che pochi giorni dopo la mia richiesta di trasloco online fatta ad Infostrada vengo contattato telefonicamente dal tecnico telecom per un appuntamento . Tecnico Telecom vero, con la pandina rossa e la nuova scritta TIM sulla fiancata (rebranding, ma per distinguere che mi sto riferendo alla telefonia fissa continuerò per ora a chiamarla Telecom) .

è arrivato il tecnico Telecom

Il tecnico si presenta puntuale il 25 gennaio e non solo verifica la necessità di fare l’impianto ed il punto di collegamento, ma stabilisce anche che data l’altezza del mio appartamento (un secondo piano un po’ più alto del normale) non può fare il lavoro direttamente ma deve far intervenire una squadra con il cestello (ossia un camioncino dotato di cestello elevatore per raggiungere in sicurezza l’altezza).

Il giorno stesso mi telefona l’assistenza Telecom e mi fissano un appuntamento con la squadra, secondo quanto previsto nel sopralluogo, per pochi giorni dopo, lunedi primo febbraio .

Dal giorno successivo inizio ad essere stalkerato dai subappaltatori Telecom . Ditte terze che per conto di Telecom faranno il lavoro.
Il problema è che queste ditte esterne sono in concorrenza tra loro, la prima che arriva effettua il lavoro. Quindi l’appuntamento del lunedi non viene tenuto conto e soprattutto pretendono di fare il lavoro immediatamente, secondo i loro comodi e non secondo i miei impegni (lavoro, altri impegni inerenti il trasloco) .

Inoltre queste ditte esterne non hanno il cestello . E non hanno neanche la scala per raggiungere il mio piano .

Alcuni, sul posto a sorpresa, riconoscono di non poter raggiungere il piano. Altri pretendono di mettere fili volanti da un balcone all’altro e la presa in una stanza diversa da quella che serve a me.
Tutti non capiscono che io ho un lavoro, che non sono a casa oppure che non possono fare il lavoro mentre ho in casa la ditta dei traslochi che occupa ogni spazio con i mobili smontati. E che ho i corrugati per far correre i fili nascosti e non c’è motivo di far passare cavi inchiodati sopra il battiscopa.

Fino a quel momento però ero fiducioso del mio appuntamento del lunedi. Solo che lunedi non si presenta nessuno.

L’assistenza clienti TIM-TELECOM non mi aiuta, appena vede che sono un utente Infostrada si tira indietro, anche se il lavoro lo deve svolgere Telecom e l’appuntamento lo hanno saltato i loro tecnici. Ma per Telecom io non esisto.

Infostrada mi dice di aspettare un nuovo contatto Telecom. Che non arriva. E non mi può prendere un nuovo appuntamento perchè comunque vedono che la pratica è in lavorazione da Telecom e non possono fare nulla fino a che non ricevono un KO Tecnico (pratica non eseguibile per un qualsiasi motivo) da parte di Telecom.

10 giorni dopo, l’ 11 febbraio, l’assistenza Infostrada mi chiama (al cellulare, il fisso ormai è in una casa che non ho più a disposizione, anzi i nuovi proprietari possono usare la mia utenza) chiedendomi per quale motivo ho rifiutato l’intervento tecnico per il trasloco.

Io non ho rifiutato nulla, se non quando i tecnici non Telecom e non attrezzati volevano fare il lavoro a loro piacimento, senza appuntamento, quando io non ero in casa.

Infostrada comunque riapre la richiesta di intervento tecnico . E subito tornano alla carica le ditte esterne con una scala piccina piccina . Fanno un sopralluogo venerdi, ma vedono che il lavoro è lungo e la finestra è in alto e rimandano a lunedi .

Lunedi 15 febbraio mi aspetto di vederli almeno con una scala più lunga, cosa che non si avvera. Inoltre provano ad insistere per installare la presa telefonica in una stanza diversa, con un percorso più corto per loro, quando io ho già la casa predisposta con i corrugati in un’altra stanza, con accesso dall’esterno e cavi non a vista fino alla presa.

Alla fine fanno il lavoro, con la loro scala corta corta, e fissano il cavo solo fino al primo piano, lasciandolo senza fissarlo fino all’entrata in casa mia oltre la finestra del secondo piano . Ci voleva il cestello, ci voleva la squadra Telecom, ma a quanto pare Telecom interviene con i mezzi solo per i suoi clienti diretti, mentre per noi poveri utenti di altre compagnie, ma schiavi dell’ultimo miglio Telecom, ci sono solo mezzi di fortuna.

Comunque i subappaltatori Telecom terminano il lavoro e se ne vanno assicurando che la linea sarà attiva entro sera. E’ il 15 febbraio .

La sera il telefono è muto, così come la mattina seguente. Contatto Infostrada e l’assistenza tecnica mi dice che Telecom ha comunicato che la nuova linea sarà attivata soltanto il 27 febbraio .

Perchè ? Perchè così ha deciso Telecom. L’impianto c’è, ma decidono di lasciar squillare il mio numero telefonico a casa di estranei, permettere loro di telefonare con la mia linea fino a più di 10 giorni dopo. Solo per fare un dispetto ad un utente passato ad Infostrada, visto che attivare la linea è un’operazione telematica.

Il reparto commerciale di Infostrada non è di molto aiuto in più, mi ripete solo che dipende da Telecom, la quale ha stabilito la mia attivazione per il 27 febbraio .

La mia denuncia a Telecom

Non posso tollerare questo comportamento che non ha giustificazioni .
– la mia linea è a disposizione di estranei
– il trasloco deve esser fatto per contratto entro 30 giorni, ormai passati
– Telecom fa evidente ostruzionismo, trasgredendo le leggi sulla concorrenza .
– il mio impianto è nuovo, disponibile, basta che un operatore digiti qualche istruzione sul computer per attivarlo, ed io ho bisogno della linea ADSL per raccontarvi tutto questo .

La mattina dopo, il 16 febbraio, parte la denuncia all’AGCOM e per conoscenza ad Infostrada (il mio operatore solo in parte colpevole) ed ad una associazione di consumatori.

Quella mattina stessa, neanche quattro ore dopo, la mia linea è attiva e funzionante.

Ci voleva proprio poco ad attivarla, e dimostra che Telecom faceva ostruzionismo .

Scorporare ultimo miglio da Telecom

Da tutto questo è evidente come siamo tutti in mano di Telecom-Tim e che sia veramente necessaria una riforma della rete telefonica, scorporando da Telecom il monopolio dell’ultimo miglio per affidarlo ad una ditta che curi in ugual misura i diritti dei clienti di tutte le compagnie telefoniche.